La diagnosi di malattia mitocondriale si basa su un processo integrato e multidisciplinare, articolato in tappe successive.
Le informazioni ricavate dalla storia clinica del paziente e della famiglia, e dall'esame clinico vanno integrate con il risultato
delle indagini strumentali e di laboratorio. I neuropsichiatri infantili di riferimento (dott.ssa Isabella Moroni,
dott.ssa Anna Ardissone-U.O. Neuropsichiatria Infantile dell'Istituto Neurologico "C. Besta")
si occupano della valutazione clinica dei bambini con sospetta patologia mitocondriale mentre l 'ambulatorio dei pazienti adulti
è effettuato dalla dott.ssa Costanza Lamperti e collaboratori, della U.O. di Neurogenetica Molecolare (per approfondimenti
vd. "I nostri Servizi "). Queste malattie colpiscono prevalentemente il cervello e i muscoli;
quindi gli esami neuroradiologici, come la Risonanza Magnetica Nucleare, e neurofisiologici, come i Potenziali Evocati,
sono spesso indispensabili. Un esame fondamentale è, in molti casi, la biopsia muscolare, che si può esaminare al
microscopio ottico ed elettronico (studio morfologico), e fornisce il materiale biologico indispensabile per le indagini
biochimiche e per la ricerca delle mutazioni genetiche. Questo vale soprattutto nei casi pediatrici, in cui la sintomatologia
è spesso aspecifica e non è possibile stabilire con sicurezza la diagnosi sulla base del solo esame clinico.
Diagnostica di laboratorio
Per gli esami utili ad un primo screening è sufficiente un prelievo di sangue ed una raccolta delle urine delle 24 ore.
Esame | Campione Biologico* | Commento |
Glucosio | S | |
Elettroliti | S | |
Acido Lattico Acido Piruvico Alanina | S, L | Il prelievo di sangue deve essere effettuato senza laccio emostatico |
Rapporto L/P | S | La valutazione del rapporto tra Lattato (L) e Piruvato (P) può essere molto utile nel determinare a quale livello della via metabolita è presente il difetto genetico |
Ammonio | S | |
Aminoacidi | S,U, L | La raccolta delle urine può essere fatta dopo un pasto o dopo un periodo di digiuno. Una "aciduria generalizzata" può indicare la presenza di una malattia mitocondriale |
Acidi Organici |
U | La raccolta delle urine deve essere possibilmente delle 24 ore. Le urine, durante la raccolta, devono essere mantenute refrigerate in contenitore sterile e senza la presenza di conservanti. |
Analisi delle Carnitine | S | Per una migliore interpretazione del dato, è meglio determinare le varie frazioni della carnitina: libera, esteri a corta e lunga catena, totale |
Corpi chetonici | S,U | Da effettuare preferibilmente durante la crisi metabolica |
La valutazione dei risultati di questi esami da parte dello specialista può già orientare la diagnosi. Se però questi esami sono negativi,
questo non esclude completamente l'ipotesi di una malattia mitocondriale, ma sicuramente il sospetto diventa meno forte. In questo
caso può essere utile ripetere gli esami in particolari situazioni di stress energetico: durante una crisi metabolica spontanea
oppure eseguendo dei test metabolici (digiuno prolungato, carichi dietetici) da effettuarsi sotto stretta osservazione medica in regime di ricovero.
Tutti gli esami qui riportati, utili per il corretto inquadramento dei pazienti con malattie mitocondriali,
sono correntemente eseguiti presso il nostro Istituto
Biopsia muscolare
Attualmente viene eseguita mediante la tecnica "ad ago", che è molto meno invasiva rispetto alla tecnica "a cielo aperto"
che veniva utilizzata in passato. La biopsia ad ago viene effettuata in anestesia locale nei pazienti adulti e
in anestesia generale nei bambini. Non richiede punti di sutura, lascia una piccolissima cicatrice superficiale e
non interferisce in alcun modo con la funzione del muscolo biopsiato. E' importante che questo esame sia eseguito solamente
presso un centro altamente specializzato per garantire la correttezza tecnica del prelievo e l'idonea conservazione del materiale,
ma anche per assicurare l'esecuzione di tutte le indagini necessarie.
Sul tessuto muscolare biopsiato si possono eseguire le seguenti indagini:
In casi particolari, si possono effettuare anche indagini in microscopia elettronica,
utili per vedere la struttura dei mitocondri e valutare eventuali conformazioni anomale.
Biopsia cutanea
La biopsia cutanea e la successiva coltura di fibroblasti sono utili in molti casi:
Fibre muscolari Rosse Stracciate (Ragged Red Fibers), tipiche di molte miopatie mitocondriali.
Doppia colorazione istochimica per la succinico deidrogenasi e COX: la fibra "ragged-blue" ha lo stesso significato delle fibre ragged-red: l'aumentata intensita' della reazione indica un'abnorme proliferazione mitocondriale.
Numerose fibre muscolari risultano negative (bianche) alla colorazione per la citocromo c ossidasi.
Modifiche ultrastrutturali: la microscopia elettronica mostra mitocondri anormali per forma e struttura.
Analisi del mtDNA mediante Southern blot: 1 e 7 wt; 2 e 3 delezioni multiple; 4 macrodelezione; 5 e 6 deplezione